lunedì 28 gennaio 2019

reddito di cittadinanza o porta per un nuovo schiavismo?


Sembra che la società formata di uomini pragmatici stia avendo un impulso dal governo, il reddito di cittadinanza con tutte le sue stranezze una delle quali e il lavoro socialmente utile che di 8 ore la settimana obbligatorie e che viene pagato in pratica con buoni pasto cioè 32 ore mensili pagate con solo €100 in contanti e il resto con una specie di carta acquisti che ne fa un pericoloso precedente in questo clima di privatizzazioni, infatti non c’è da stupirsi se questo non venga esteso anche ai privati così da tornare a quelle situazioni da prima industrializzazione dove il padrone della fabbrica o della miniera era proprietario delle case e dell’importo si che i soldi del salario facessero il loro giro e tornassero nelle tasche del capitalista, anche la prigione per chi dichiara il falso per ottenere il reddito di cittadinanza sembra una benda sugli occhi poiché dubito che facciano tracimare questa legge per i reati di finanza più grossi e contro multinazionali varie che commettessero un qualunque reato finanziario.

Ora non sono contro una possibilità sacrosanta di avere un sussidio alla bisogna sono contro il peloso paternalismo di qui si è ammantato il decreto che sembra fatto a posta per educare ad un nuovo anzi antico modo di pensare la cosiddetta “mentalità pragmatica’ tanto cara a chi ha bisogno delle masse conformare per attuare i suoi guadagni

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