l'ultima strage c'è lo chiede l'Europa?

La strage ti si attacca come la rogna dell'emigrante nelle prigioni libiche

 la strage ti si addice è te ne appaghi nel camerino prima che arrivi la truccatrice della TV

La strage è di tradizione come a  Bologna e la famosa marca di tortellini

La strage la si addossa agli anarchici come il fatto di essere ricchi banchieri agli ebrei e anche questo è tradizione

Uscire da questa sfiga non trovi soluzioni perché non hai mai risolto un problema essendo tu il problema

La strage ti di attacca come l'opposizione che vuole le dimissioni di un tuo ministro

Non lavarti alla Fontana non può detergenti come l'anima degli alpeggi

La strage ti si attacca nonostante Stazzema e il continuo che altro non può essere

Serlenca un di Brera

Senza titolo, dipinto astratto di Angelo Serlenca (1941)

Dipinto del datato 1961

Frequenta i gruppi di Brera amico di Luciano Fontana e alti grandi della pittura italiana si caratterizza per la ricerca dell'espressione del moderno senza passare come ad esempio Modigliani dalla esperienza pittorica di Botticelli, insomma Serlenca cerca staccarsi dal classico che impregna noi tutti vuol partire dal nuovo dall'esperienza cubista dall'astratto di Pillola, annullando secoli cerca un paradiso che trova passando dei buchi di Luciano Fontana e esplode in modo nuovo dove le esperienze umane non continuano a sbagliare ed è subito pace

a proposito della delegazione da Sansepolcro guidata dal sindaco Innocenti a Londra

Il sindaco Innocenti a tirato la solita solfa del ritorno turistico a giustificare le spese di trasferta a Londra. Intanto il ritorno turistico lo hanno avuto gli inglesi con questa folta delegazione.

Meglio sarebbe se operassero per portare a Sansepolcro il battesimo del Cristo,; ė mai possibile che non si riesca farsi dare in prestito il  "Battesimo del Cristo" che è al National gallery? Il fatto che non c'è niente che possa interessare agli inglesi e uno smacco non da poco che porta a ribasso il nostro patrimonio culturale .

Detto questo al netto dell'orchestra d'archi 

È la direzione del dito della Borsa, è la Borsa che fa' il dito ai miseri poveracci che nell'angoscia aspettano una green economy

Perché le televisioni mobilitate per la performance degli ecologisti con la vernice lavabile, non spiegano che magari quei ragazzi riflettono il pensiero di molti che quel dito che è fatto dalla borsa è un insulto all' intelligenza con il : "laissez faire, laissez passer.

 Che poi viene curato dalla violenza negli ospedali. Patetici 

povera Europa

E poi anticipavano la Meloni con le leggi sul lavoro l'Europa voleva che dopo vari mesi dovevi essere assunto dall'ente che ti "utilizzava" cosa che non hanno fatto perché come la Meloni rivendicavano di lasciare alle ué le grandi cose strategiche, insomma una sorta di nato , e li che è iniziato il picconate la UE nella fine degli anni 90 col ritornello lo chiede l'Europa nelle politiche antipopolari. Il fatto che i cattolici dem siano i più accaniti non deve stupirci quelli che li spinge è lo stesso che li mandava in guerra nel 600

l'UNESCO generalizzata del sindaco di Sansepolcro Innocenti

Il sindaco di Sansepolcro Innocenti, ci insegna come non ottenere niente,non si po' chiedere il patrocinio UNESCO  per Piero e per il territorio.

Caro sindaco si potrebbe chiedere il patrocinio per Piero ma il territorio è patetico tentativo di uno che insicuro sul cosa fare fa il " ..io ho proposto.... all'ONU", è meglio non fare come i bambini ad una certa non si scrive all'ONU per un patrocinio culturale, si segnala un obbiettivo preciso all' UNESCO e quell'obiettivo potrebbe essere benissimo la resurrezione di Piero della Francesca, questo senza appesantire la richiesta.

Tamara de Lempcika "Autoritratto con la Bugatti"

Questo è un quadro del 29 un autoritratto di lei con la Bugatti

Lei rappresenta la felicità nell'essere al volante di una macchina moderna scaccia le paure e i gioghi della misera e ne parlo culturalmente vita dei campi che era dove la maggior parte delle donne viveva , non dimentichiamoci che era polacca e in Polonia  come tutta Europa la vita di svolgeva nei campi con la mentalità conseguente, la macchina era il compromesso tra una fuga dal sistema e una realtà parallela più bella e consona a Tamara de Lempcika 

cm 37x25