(cm 225×200 )
Il perno della composizione è costituito
dalla figura del Cristo che divide in due parti il paesaggio, quello a destra
rigoglioso quello a sinistra morente, questi simboli richiamano ''il
buono e cattivo governo'' affresco del Lorenzetti a Siena che tanto influì
sulla pittura Toscana. Piero siede assopito ai piedi del sarcofago e
l'asta dell vessillo con la croce di parte Guelfa lo tiene in diretto contatto
con la divinità, come se essa ispirasse il Piero politico che era stato eletto
nel 1442 consigliere del popolo (''Ercole Agnoletti ''personaggi di
Sansepolcro''BVE0116112) e sedeva nella stanza attigua all'afresco. Normale che
egli si prendesse dei vantaggi di immagine, forse meditava in quegli anni ad
una carriera politica. Come maggiorente della comunità e con il padre che
sedeva nel consiglio cittadino egli aveva tutti i diritti di un seggio. IL
consiglio che nel breve passaggio di Sansepolcro nel territorio della chiesa fu
abolito, fu concesso da Firenze quando Sansepolcro entrò definitamente nel suo
territorio si riuniva nella sala dietro all'afresco della resurrezione .
Mentre la lancia del soldato indica con la punta la direzione del ''Monte Fumaiolo'' la montagna dove nasce il fiume Tevere (ho controllato con una bussola), il soldato appoggiato con il gomito vicino alla pietra nell'angolo destro da chi guarda il dipinto sembra indicare la pietra, espressione della filosofia degli scolastici medioevali che parlavano della inesistenza intenzionale quindi mentale dell’oggetto e nel contenuto della direzione verso questo.
Oggi dopo Bertrand Russell non si può non prescindere dai suoi insegnamenti ai quali non sfugge un personaggio della transizione dal medioevo al rinascimento che era Piero della Francesca. La figura del Cristo sembra riflettere tutta la forza della ragione nel possesso della materia da parte di Piero nell'esaltazione dell’ascesa del Cristo, Piero lo fa diventare un personaggio di secondo piano rispetto alla sua scienza, si può credere o non credere alla vicende ispiratrice ma la realtà è che la materia è che per dirla con parole di Russell riguardo al rapporto tra mente e materia : “ Sia la mente , sia la materia sembrano essere composite” ed è cosi che è composto il mondo.
Poco si sa di uno spostamento dell'affresco nel 1479, forse si trattava di restauri e nuove opere murarie che hanno coinvolto la Resurrezione in maniera marginale
Sono rimasto colpito da come Piero sia stato trattato in maniera cosi' metafisica quasi a far di lui un vettore di spiritualità cattolica o religiosa in genere che per forza dovesse come un garzone trasportare una presunta prova scientifica della religione.a questo proposito.
Mentre la lancia del soldato indica con la punta la direzione del ''Monte Fumaiolo'' la montagna dove nasce il fiume Tevere (ho controllato con una bussola), il soldato appoggiato con il gomito vicino alla pietra nell'angolo destro da chi guarda il dipinto sembra indicare la pietra, espressione della filosofia degli scolastici medioevali che parlavano della inesistenza intenzionale quindi mentale dell’oggetto e nel contenuto della direzione verso questo.
Oggi dopo Bertrand Russell non si può non prescindere dai suoi insegnamenti ai quali non sfugge un personaggio della transizione dal medioevo al rinascimento che era Piero della Francesca. La figura del Cristo sembra riflettere tutta la forza della ragione nel possesso della materia da parte di Piero nell'esaltazione dell’ascesa del Cristo, Piero lo fa diventare un personaggio di secondo piano rispetto alla sua scienza, si può credere o non credere alla vicende ispiratrice ma la realtà è che la materia è che per dirla con parole di Russell riguardo al rapporto tra mente e materia : “ Sia la mente , sia la materia sembrano essere composite” ed è cosi che è composto il mondo.
Poco si sa di uno spostamento dell'affresco nel 1479, forse si trattava di restauri e nuove opere murarie che hanno coinvolto la Resurrezione in maniera marginale
Sono rimasto colpito da come Piero sia stato trattato in maniera cosi' metafisica quasi a far di lui un vettore di spiritualità cattolica o religiosa in genere che per forza dovesse come un garzone trasportare una presunta prova scientifica della religione.a questo proposito.
Buttazzo Carlo Marino
Nota personale ovvero parallelo tra Kafka e Piero della Francesca
Forse se non fosse per i coreani e il supporto mediatico alla paura che essi fanno , con la minaccia di una guerra nucleare non avrei fatto un parallelo tra la “Resurrezione” di Piero della Francesca e la “ Metamorfosi” di Kafka non ci avevo pensato neanche dopo l'affondamento del Kursk nel Baltico, e forse perché un sottomarino che affonda non si eleva di certo.
(Dimensioni cm 225×200 )
A Sansepolcro puoi vedere anche: la Deposizione del Rosso fiorentino nella chiesa di S. Lorenzo
A Sansepolcro puoi vedere anche: la Deposizione del Rosso fiorentino nella chiesa di S. Lorenzo
e nella pinacoteca comunale "L'ultima cena" dei fratelli Antonio e Remigio Cantagallina
http://buttazzocarlomarino.blogspot.it/2016/02/ex-voto-dipinto-da-giovanni-del-leone.html ex-voto-dipinto-da-giovanni-del-leone.html
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