Buttazzo Carlo Marino blog: povera Europa, vogliono di nuovo la culla del nazismo

sabato 31 maggio 2008

povera Europa, vogliono di nuovo la culla del nazismo

E’ significavo che la vendita della Buitoni da parte della Nestlè, avvenga in un periodo di intolleranza razziale con il ritorno dei reati etnici che vede l’Italia richiamata da Bruxeles.
Chi conosce la storia dei danni fatti dalla Nestlè in africa cosa si aspettava? Si contava forse sull’intervento delle curie che preparano la ascesa di un papa extra europeo col solito modo “ tu non sei non sai noi ti diamo valori ” in cambio di cosa in cambio di niente di un apporto morale che in effetti non esiste ma si risolve solo in un preparativo politico per l‘avvento di un papa extracomunitario, oltre il danno la beffa?
L’a volontà della Nestlè di portare via il marchio toglie la possibilità morale ad un eventuale acquisto di cooperazione-operai-enti locali-stato
E quindi si resta senza fabrica con il carma negativo di aver aperto le porte alla Nestlè.

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gli attentati al word trade center

Ciao! Il mio nome è Carlo Marino Buttazzo .
Ho il dovere per la storia di dire che nove mesi prima io avvisai il rabbino di Bologna che sarebbe successo un attentato a New York (1993) e a Firenze, e il giorno dopo ho parlato anche con la Polizia italiana, in un ufficio con gi alti gradi della questura di Lecce, tempo dopo anche con un magistrato , In italia noi sappiamo che l’attentato ara diretto alla sinagoga Bet Salomon e che a causa della vigilanza l’attentato è stata scelta l’alternativa delle due torri, e che FBI non li ha fermati solo per vedere cosa avrebbero fatto, poi forse perdendone le tracce o non immaginando un attentato con l’esplosivo. Ho frequentato l’università di Siena è il mio professore di storia dell’arte si chiamava Quattrocchi come il contractor italiano ucciso in Iraq , e siccome credo che ci sia una valenza estetica nella sua morte , intendo estetica del messaggio penso seriamente nella gelosia di certi politici , in tutti questi anni non si à fatto vivo nessuno, anzi ha avuto pressioni da ambienti cattolici dopo che si sono accorti che stavo continuando a lavorare perché sapevo che non era finita e che ben due anni prima avevo capito che avrebbero fatto un altro attentato alle Twin Tower, cosi poco prima riuscì a fare solo un piccolo intervento estetico, a traverso le immagini della televisione locale che riprendevano un fatiscente capannone del comune di Sansepolcro le qui righe ricordavano le righe delle due Torri.
Hello! My name is Carl Marino Buttazzo . I have the duty for the history to says that nine months before I informed the rabbi of Bologna that would have succeeded an attack to New York and Florence, and the day after I have spoken also with the Italian Police, in an office with gi high degrees of the police headquarters of Lecce, time after also with a magistrate, In Italy we know that the attack plows directed sinagoga the Brett Salomon and that because of the vigilance the attack has been chosen the alternative of the two towers, and that FBI has not only stopped in order to see them what would have made, then perhaps losing of the traces or not imagining an attack with the explosive. I have attended the university of Siena is my history university professor of the art called killed Quattrocchi like the contractor Italian in Iraq, and siccome creed that is an aesthetic valence in its dead men, I seriously mean aesthetic of the message task in the jealousy of sure politicians, in all these years not to alive fact nobody, indeed after that is (cattolic making pressure ) shrewed that I was continuing to work because I knew that it was not ended and that very three the two years before I had understood that they would have made attempted of twin tover, cosi little before succeeded to only make a small participation aesthetic, whit the images of the local television contact too mi that they resumed a fatiscente shed of common of Sansepolcro the lines remembered the lines of the two Towers here,

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sabato 31 maggio 2008

povera Europa, vogliono di nuovo la culla del nazismo

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